sabato 16 gennaio 2010

Anno 2009

A far parte del gruppo quest'anno sono arrivate due donne di origine sarda, Antonietta e Nicolina, amanti del ricamo. Antonietta è molto brava a ricamare con la tecnica dello sfilato sardo e su richesta della maestra l'ha insegnato, con grande piacere, alle ricamatrici che ancora non conoscevano questa tecnica. E' stato un vero successo perchè ognuna di loro ha realizzato un manufatto che nel mese di maggio è stato esposto alla mostra insieme agli altri lavori eseguiti con le altre tecniche che ci ha insegnato Ebe (la nostra maestra).


Due oggetti realizzati a sfilato sardo

Lavoro eseguito a sfilato sardo con frange in macramè

Dopo lo sfilato sardo siamo passate al macramé, arte molto affascinante basata sulla annodatura di fili, può essere definito "merletto a nodi". Con questo tipo di merletto possono essere eseguiti infiniti lavori con qualsiasi tipo di filato.

Oggetti a macramè

Abbiamo appreso anche la tecnica del Cavandoli, anche questa si basa su annodatura di fili ma si usano due fili di colore diverso, uno per il fondo a nodi orizzontali e uno per il soggetto a nodi verticali, si ottiene un tessuto robusto e compatto con il quale possono essere realizzati diversi oggetti come borse , segnalibri ecc.....

Un altro punto su cui abbiamo lavorato è il punto rinascimento, un ricamo molto raffinato che in passato adornava fastosi abiti di nobildonne.
Alcune componenti del gruppo si sono cimentate nella difficile arte del "merletto a fuselli" o tombolo.


Alcuni lavori eseguiti a tombolo

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